Seclì

Antiche leggende, tramandate oralmente, fanno risalire la fondazione di Seclì al periodo della guerra tra i Romani e Pirro, re dell'Epiro. Il toponimo potrebbe dunque derivare da seculum, una moneta romana dell'epoca. Tuttavia è possibile che le origini di Seclì siano legate a una colonia ebraica vissuta in zona fin dal XII secolo. In questo caso il toponimo sarebbe forse legato al sicli, una moneta ebraica.

Il borgo di Seclì è costellato di chiese ed edifici di pregio storico. Il palazzo Ducale fu costruito nel '500, sostituendo la fortezza più antica (probabilmente normanna). Nel 1743 fu danneggiato dal terremoto che devastò il Salento, per essere poi restaurato nel corso della seconda metà dello stesso secolo. Del '500 è anche il convento con annessa la chiesa di Sant'Antonio da Padova, restaurata malamente verso la metà del XX secolo. Il pregevole pavimento di maiolica andò distrutto e molti arredi e tele furono venduti per pagare i lavori. La chiesetta di Santa Maria delle Grazie fu ricostruita nel '500 sull'antica chiesa del XI secolo, di cui conserva ancora alcuni elementi architettonici inglobati nella struttura.

Eventi e festività

Festa di San Paolo - 25 gennaio (in ricordo della festa della Conversione)

Festa di Sant'Antonio da Padova - 13 giugno (festa liturgica) e 30/31 luglio, 1º agosto (festa civile)

Sagra te la Carne te Cavaddhu - Agosto

La Festa Patronale in onore di Sant' Antonio da Padova il 30-31 luglio e 1º agosto

Memoria di Santa Filomena - 11 agosto

Festa di San Pio da Pietrelcina - 23 settembre

Festa religiosa dei Santi Medici - 26 settembre

Festa della Madonna degli Angeli - 3 domenica di ottobre