Cursi

Fino al XIX secolo, Cursi era parte della Decatrìa Chorìa, cioè dei tredici paesi salentini di Terra d'Otranto che conservavano cultura, tradizioni e lingua di influenza greca.

Il toponimo, secondo la tradizione viene dal centurione Marco Curzio, cui il territorio fu assegnato nel II secolo a.C.. In alternativa, il nome potrebbe derivare da "diarii cursores", poiché il villaggio inizialmente era una stazione di corrieri di ragguagli militari.

I menhir Croce di Bagnolo e Croce delle Tagliate testimoniano la frequentazione della zona sin dalla protostoria. L'agglomerato urbano sorse coi romani, poi con la caduta dell'impero d'Occidente finì sotto i bizantini, come testimonia la cripta di Santo Stefano, databile tra l'XI e il XIII secolo, fu realizzata dai monaci basiliani. All'interno custodisce un ciclo pittorico di affreschi databile tra il XII e il XIII secolo.

Il palazzo baronale di Cursi fu costruito nel '400, come dimora signorile, senza alcun elemento militare.

Eventi

Festa di San Nicola Vescovo, patrono di Cursi, penultimo sabato di maggio

Festa della Madonna dell'Abbondanza, seconda domenica di luglio ed il lunedì successivo

Festa della Madonna della Consolazione, 4 e 5 ottobre

Sagra del pane, terzo fine settimana di luglio

TRIOTI, 6-7-8 agosto