Zollino

Zollino fu forse fondato dai greci del vicino casale di Apigliano, che leggenda vuole in fuga a causa di un'invasione di aspidi. Forse invece l'origine è da attribuire a un insediamento rurale del vicino centro di Soleto, da cui deriverebbe anche il nome; Zollino sarebbe l'evoluzione di Solino, da Soletinum, piccola Soleto.

Certo è, che la zona fu frequentata in epoche preistoriche e protostoriche, come documentano i megaliti in zona. Nel feudo vi sono due menhir e un dolmen chiamato Dolmen Cranzari. Menhir Sant'Anna - Lumardu è alto 3 metri e mezzo. Su questo menhir si racconta un'antica leggenda tramandata da secoli tra i zollinesi. Si narra che a Largo Lumardu vi era una tribù potentissima, la quale, morto il capo, lo seppellì con tutti i suoi tesori e pose sul tumulo un megalito in memoria. Il Menhir della Stazione (in foto), alto 4 metri e mezzo fu trasformato in Osanna dai cristiani. Si racconta che, nel piccolo incavo presente, venisse accesa una lampada e il menhir fungeva da piccolo faro per i viaggiatori che si spostavano nottetempo verso Lecce.

Anche Zollino ha le sue pozzelle. Si tratta di una costellazione di piccoli pozzi scavati nella roccia e rivestiti di pietra calcarea, simili alle cisterne greche del VIII secolo a.C.. Le pozzelle servivano a raccogliere le acque piovane e costituivano un sistema di approvvigionamento molto ingegnoso. L'origine è incerta; mentre c'è chi sostiene che risalgano solo al '700, alcuni le considerano più antiche, data la presenza di sistemi simili, in casali disabitati da molti secoli. Uno dei pozzi più antichi si trova sulla via per Martano, ove si narra, si accampà Pirro, re dell'Epiro, prima della battaglia con i Romani.

Prodotti tipici

• Pisello Nano di Zollino. (riconosciuto prodotto tipico con D.M. del 10/07/2006)

• Fava di Zollino, cuccìa. (riconosciuto prodotto tipico con D.M. del 10/07/2006)

• Sceblasti, tipico pane piatto e morbido, il cui impasto viene mischiato con olive, pomodoro e altre verdure.

Eventi e ricorrenze

• Fiera di San Giovanni - Giugno

• Sagra della sceblasti - 2-3 agosto

• Festa patronale di sant'Antonio da Padova - 23 agosto

• Festa de lu focu - 28 dicembre

Tra gli altri eventi si ricordano i canti di Passione del periodo quaresimale, la festa della Madonna di Loreto (lunedì di Pasquetta), la festa di san'Anna (25 e 26 luglio), gli eventi legati alla Notte della Taranta (agosto) e la festa della solidarietà (novembre).