Patù

Abitato sin dall'antichità, il territorio dove sorge Patù ospitò l'importante città messapica di Vereto, distrutta dai saraceni nel IX secolo d.C.. Ed è proprio dal dolore per la perdità dell'importante città che prese il nome Patù (dal greco Pathos), fondata nel 924 da alcuni superstiti veretini che scesero a valle. La vittoria sui saraceni era arrivata il 24 Giugno del 877 grazie all'esercito di Carlo il Calvo e fu celebrata con la costruzione della chiesa di San Giovanni Battista, la cui celebrazione nel calendario liturgico ricorre appunto il 24 Giugno. L'edificio fu edificato tra X e XI secolo con lastre di pietra provenienti dalle vestigia di Vereto, nella vasta piana della battaglia, chiamata Campo Re, che si trova ai piedi della collina ove sorgeva Vereto. Sulla stessa piana, di fronte alla chiesa sorge il monumento "Centopietre", databile intorno al IX secolo, venne costruito come mausoleo del cavaliere Geminiano, un ambasciatore di pace che i saraceni ammazzarono prima della battaglia del 877. Si tratta di una struttura semplice costruita con 100 blocchi provenienti da Vereto. All'interno vi sono diversi strati di affreschi sovrapposti risalenti al '400. Ancora più antica, è la Cripta di Sant'Elia, anticamente chiamata cripta dei Verginelli. La cripta fu scavata nella roccia tra il VIII e il IX secolo e conserva ancora frammenti di affreschi di quell'epoca. Alcuni resti della città di Vereto sono visibili in zona. Nella Marina di San Gregorio, è sono ancora visibili parti dell'antico porto.

Eventi

Fiera di San Giovanni Battista – 24 giugno

Sagra dei Piatti Tipici – 18 luglio

Festa di San Michele Arcangelo – 29 settembre