Botrugno

Di origine bizantina, il toponimo di Botrugno è, con cristallina evidenza connesso ai vigneti che un tempo affollavano le campagne della zona. Botruomai o Botruoduros, sono le parole greche cui si fa riferimento e che significano "produrre" e "possedere" uve.

In origine fondata dai bizantini, Botrigno ne conserva alcune testimonianze, come la chiesa della Madonna dell'Assunta, in origine chiesa di rito greco costruita nel '300. Fino alla prima metà del XVIII secolo fu intitolata a San Nicola, nel 1726, fu in parte demolita e ricostruita. Dell'antico tempio rimane l'abside che conserva una pittura del '300. Chiaro riferimento alle origini bizantine, la presenza di una chiesa dedicata alla Madonna di Costantinopoli, costruita nel '500, insieme al convento degli Agostiniani, attiguo a essa.

Il palazzo marchesale risale al '300, costruito per volere dei Maramonte, che lo vollero progettato secondo lo stile militare di una piccola fortezza. Nella prima metà del '700 vide numerose modifiche, che portarono il castelletto a divenire una più elegante e accogliente dimora nobiliare.

Megaliti

La presenza umana nella zona è molto precedente rispetto alla fondazione del paese, come d'altra parte, in tutto il Salento. Le più antiche testimonianze di manufatti umani sono la Specchia Montalto, un cumulo di pietre ormai danneggiato, che serviva probabilmente da torre di vedetta. Inoltre nel 1889, lo studioso Cosimo De Giorgi scoprì e catalogo il Menhir Montebianco (in foto), in realtà solo un troncone del menhir originario.

Eventi

Festa piccola di Sant'Oronzo - 20 febbraio

Festa di Sant'Antonio da Padova - 13 giugno

Festa dell'Assunta - 15 agosto

Sagra dell'Anguria - 17 agosto

Festa patronale di Sant'Oronzo - dal 25 al 27 agosto[20]

Premio Farsura - fine agosto