Sanarica

Fu probabilmente un gruppo di fuggiaschi sopravvissuti alla distruzione di Muro Leccese, operata dai Saraceni nel IX secolo, a fondare Senereca "colei che porta alla o la tranquillità" "Senectutem recans", poi col tempo divenuta Sanarica. Oltre Sanarica, furono anche altri i paesi fondati dopo la caduta di Muro e ben presto nacquero controversie territoriali tra i nuovi "feudi". Le contese furono risolte da Giovanni Antonio Orsini del Balzo, che tracciò i confini territoriali e fece innalzare torri al limitare dei feudi.

Il territorio fu frequentato molto prima dell'origine del villaggio, come documenta la presenza del Menhir Croce di Sant'Antonio, di epoca protostorica.

 Come quasi tutti i paesi del Salento, anche Sanarica fu terra bizantina. La cripta dell'Assunta (IX-XI secolo), scavata nella roccia a uso religioso dei monaci basiliani provenienti dall'Oriente, ne è testimonianza. Si presenta con un impianto basilicale a tre navate sorrette da pilastri molto rozzi. La cripta custodisce ancora affreschi del XI-XIII secolo.

Del periodo bizantino, citiamo anche la chiesa di San Salvatore (in foto a destra), dell'XI secolo. Anch'essa conserva tracce di affreschi databili tra l'XI e il XIV secolo.

Nel secolo XIII fu innalzata una chiesa curiosamente dedicata alla Madonna delle Reuma e della Sciatica; Nel '700 la chiesa fu ricostruita e nei secoli successivi le fu cambiato il nome in "Madonna delle Grazie"; una velata critica all'eccessiva specializzazione delle Celesti intercessioni. Dell'edificio originale è rimasto un affresco sull'altare maggiore, che raffigura il volto della Madonna.

Il palazzo ducale di Sanarica è un edificio del '500, costruito su un castello del secolo precedente circondato da un fossato. Oggi il fossato è un agrumeto. Nel '600 il castello venne convertito in dimora nobiliare. L'ingresso bugnato fu costruito nel '700 ispirandosi allo stile rinascimentale originario.

Eventi

Festa di San Giuseppe - 19 marzo

Festa diSant'Antonio da Padova - 13 giugno

Festa di San Luigi Gonzaga- 21 giugno

Sagra de lu piparussu(peperone) - prima domenica di agosto

Sagra te lu lacciu (del sedano) - 6 settembre

Festa patronale della Madonna delle Grazie - dal 7 al 9 settembre

Presepe vivente ambientato nella caratteristica dolina di Sant'Angelo - periodo natalizio