Bagnolo del Salento

La zona vide aggirarsi e stanziare umani, fin dall'età del Bronzo, come documentato da alcuni menhir presenti in zona, tra cui il Menhir Bagnolo, uno dei più notevoli nel Salento per dimensioni. Realizzato in pietra leccese, è posto sulla provinciale che porta a Cursi ed è alto poco più di 4 metri.

Il casale fu fondato dai Romani in epoca imperiale, nel periodo in cui anche Otranto divenne colonia romana, sotto Vespasiano. Il nome con cui veniva individuato l'insediamento era Bagneum, poiché ospitava siti termali.

Bagnolo fu successivamente un centro Bizantino, di cui rimangono a testimonianza la Chiesa Mater Domini, del cui antico edificio del XI secolo rimane solo la parte absidale. Altra testimonianza della presenza greco-bizantina è la Grotta Basiliana (in foto a sx), insediamento rupestre che sorgeva nella estremità orientale del feudo di Bagnolo, vicino alla Serra di Montevergine. Non si tratta di una spelonca naturale, ma di un ambiente scavato nella roccia, dalla quale è stato ricavato anche il pilastro centrale che regge la struttura.

Della presenza Basiliana, Bagnolo conserva il culto per San Giorgio, cui il paese riserva sia una festività religiosa, che una civile.

Eventi e Festività

  • Festa di San Giorgio - festività religiosa 23 Aprile; festività civile prima domenica di Agosto
  • Sagra della Castagna, primo sabato di novembre (antecedente la fiera Mater Domini)
  • Fiera di Mater Domini, prima domenica di novembre