COCULEDDHRE o polpette di pane

Il territorio delle Serre Salentine ,come tutto il Salento del resto, è un territorio  prettamente agricolo e rurale con distese di campi coltivati ulivi secolari e vitigni.La cucina salentina  è basata su ingredienti poveri ma genuini,un esempio di questa cucina sono le Coculeddhre  espressione di un mondo contadino che si alimentava con i soli frutti della terra, alcuni ingredienti possono variare a seconda delle zone del Salento in cui ci troviamo.

Si tratta di un piatto della cucina povera salentina,che altro non è che  una rivisitazione delle tradizionali polpette di carne, ingrediente che scarseggiava in queste zone, soprattutto in periodi di magra come i periodi post bellici.Le massaie  quindi reinventarono le polpette eliminando la carne , utilizzando prettamente ingredienti che avevano sempre alla loro portata: pane duro,formaggio uova,prezzemolo e olio ed un pizzico di ricotta forte o” ricotta schianta”,una crema a base di latte dal sapore molto forte,che soprattutto nel passato era usata al posto del formaggio,ed a volte si aggiungevano anche le verdure dell’orto come delle melanzane a dadini. Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti ed aver creato le polpette ,le stesse venivano preferibilmente fritte e poi immerse nel sugo e cotte ancora a fuoco lento. Come potete  immaginare si trattava di un piatto unico,altamente proteico e sostanzioso pur senza l’utilizzo della carne.