Gallipoli la "Città Bella"

02.10.2016 18:56

Gallipoli

Città Bella è il significato del nome di Gallipoli, città di mare adagiata come un miraggio sulla costa ionica, a circa 40 km da Lecce.
 
Il borgo antico, arroccato su un’isola di origine calcarea, è collegato alla terraferma e alla città nuova da un ponte ad archi del Novecento, di recente affiancato da un altro ponte verso il porto. Le mura, i bastioni e le torri, che un tempo proteggevano la città dagli invasori, oggi la riparano dalle mareggiate donandole un fascino d’altri tempi.
 
Prima di approdare nel centro storico con le sue stradine lastricate da cui balugina spesso uno spicchio di mare, vale la pena rallentare la passeggiata con una sosta presso il verace mercato del pesce, collocato nell’originario fossato dell’imponente castello, per contendersi con i veri gallipolini il pescato del giorno. La fortezza angioina, quasi completamente circondata dal mare, di recente ristrutturazione, è accessibile dalla città vecchia ed offre la possibilità di immergersi nella storia attraverso torrioni, gallerie, corridoi e maestose sale.
 
La città vecchia sembra annunciarsi con la Fontana greca, monumento in realtà di origine rinascimentale, con frontone barocco, mentre alle sue spalle, tra il dondolio delle paranze nel mare si affacciano il Santuario di Santa Maria del Canneto e laCappella di Santa Cristina, protettrice della città, santa prediletta dagli uomini del mare.

Il Castello di Gallipoli

Roccaforte difensiva della città di Gallipoli, il castello è totalmente circondato dal mare.

Collocato a est della “bella città”, ha la peculiarità di essere visibile già dall’ingresso della penisola che racchiude il borgo antico della città, all’imboccatura del ponte seicentesco, anticamente levatoio, che collega l’istmo alla terra ferma. Anticamente la struttura fortificata era probabilmente separata dal territorio circostante.

Lambito dal mare su tutti i suoi lati, si presenta oggi con una forma quadrangolare circondato da quattro torrioni negli angoli ed un quinto, il “Rivellino”, staccato dal perimetro ed isolato nelle acque.

Attualmente il Castello di Gallipoli è diventato un polo di attrazione aperto e funzionante nell’arco di tutto l’anno.

Santuario Santa Maria del Canneto

Baluardo di fede che si specchia nelle acque dello Jonio, il Santuario di Santa Maria del Canneto si erge con la sua architettura barocca alle spalle della Fontana Greca di Gallipoli, a pochi passi dal ponte di pietra che collega la città nuova al borgo antico.
 
L’edificio sacro, affacciato sul seno del Canneto nel vecchio porto della città, fu costruito nella seconda metà del Seicento su un altro dedicato a San Giovanni. All’interno, cui si accede da un portico di tre archi frontali, si cela una sorprendente preziosità: conci di carparo a vista e cornici lavorate, tre navate sormontate da un soffitto a cassettoni e un arco con motivi floreali che precede il presbiterio.

La leggenda narra che fu intitolato alla Madonna del Canneto in seguito al ritrovamento da parte di alcuni pescatori della tela della Madonna della Visitazione, nascosta tra le canne. Anche per questo il santuario è l’espressione della fede della gente di mare che ogni giorno vi rivolge lo sguardo raccomandandosi alla Vergine prima di prendere il largo.

 

Tratto dal Sito Ufficiale del turismo in Puglia "Viaggiare in Puglia"