IL BORGO DI FELLINE

12.07.2016 16:33

 

Il Salento è sempre una nuova e continua scoperta, se decidete di recarvi in questa bellissima terra, vi consigliamo di visitare i borghi che si nascondo nell’entroterra, uno di questi è Felline, situato  tra Alliste e Ugento in provincia di Lecce. 

Felline borgo del Salento ,come uno scrigno, racchiude secoli di storia e passeggiando per il centro  storico tra viuzze che si intrecciano e si disperdono per il borgo che portano all’ingresso di corti, palazzi , un attento visitatore non potrà non notare le tracce disseminate dalle diverse culture che hanno calpestato e vissuto questa terra nel corso dei secoli. Numerosi ritrovamenti archeologici dimostrano che questa terra  è stata abitata fin dal III secolo a.c. ; inoltre si pensa che sia stato un importante centro per la lavorazione della ceramica.

 

 Uno dei monumenti che maggiormente  rappresentano il borgo di Felline è la chiesa di San Leucio Martire (o chiesa Madre), che risale al 1500,caratterizzata dall’architettura romana e dalla arte barocca tipica del Salento.

Questa struttura nel corso dei secoli è stata soggetta a numerose ristrutturazioni e lavorazioni.

 Altra costruzione, che merita di essere visitata è il Castello Dei Bonsecolo, risalente al XII sec. Questo è un castello medievale caratteristico  di questo lembo di terra del meridione. Il Salento infatti è costellato da Torri e castelli, che venivano costruiti per    difendere la popolazione dalle incursioni degli stranieri. La fortezza è costituito da una struttura rettangolare ed è caratterizzato dalla presenza di quattro torri ai rispettivi lati, Oggi  appartiene all’amministrazione comunale ed è spesso scenario di eventi e manifestazioni .

Importante da vedere è anche la Chiesa Madonna dell’Alto,situata su una collina, all’interno si possono ammirare degli affreschi del XV secolo. A questa costruzione è legata una  leggenda, secondo la quale fu costruita da un marinaio che si trovavandosi in  difficoltà si rivolse alla  Madonna promettendo di costruire questa chiesa in cambio di ricevere la grazia della salvezza.