Il Castello di Gallipoli

15.07.2016 20:53

Ritornare all’ epoca medievale percorrendo segrete, torri, sale rotonde e  passaggi segreti....IL Castello di Gallipoli

La posizione strategica di Gallipoli, fulcro  dei percorsi commerciali con l’est, l’ha resa nei secoli città contesa ,motivo per il quale  da sempre fortificata . Dopo l’eccidio di Otranto da parte dei Turchi (1480) venne  costruita una cinta bastionata per fronteggiare i continui attacchi di eserciti nemici. Di questa struttura difensiva, che aveva il suo fulcro nel castello, resta oggi la sola parte bassa,a livello stradale, che  consente di passeggiare attorno all’isola.Il castello si erge all’ingresso del borgo antico di Gallipoli, totalmente circondato dal mare, ha cambiato nei secoli il proprio volto e funzione, oggi da storica roccaforte difensiva è divenuto luogo di cultura, eventi e mostre. Il Castello di Gallipoli risale al XI secolo  costruito su preesistenti fortificazioni romane, poi ricostruito nel XIII secolo in epoca bizantina, e modificato   dai conquistatori che si succedettero . Antiche muraglie, suggestive torri e poderosi bastioni, difendevano quella Gallipoli “galleggiante” su un’isola calcarea, oggi ne custodiscono i tesori storici rimasti lì a raccontare l’affascinante passato di questa cittadina, sul versante occidentale del Salento, il cui nome greco significa proprio “la bella città”.

Per immergervi in una atmosfera d’altri tempi , basta oltrepassare quel ponte seicentesco, ad archi e in muratura, che unisce la parte moderna e quella “vecchia”. Quando sarete sul ponte, voltatevi a sinistra e lasciatevi rapire dall’imponenza del Castello angioino, che risalta grazie alla lucentezza delle acque su cui è adagiato, insieme alla sua torre poligonale e ai suoi tre torrioni circolari. Allargate lo sguardo, poi, per abbracciare l’intero complesso fortificato: la struttura principale, infatti, innalzata nel 1200 circa, fu arricchita più tardi (XVI secolo) dal Rivellino, poco più in là, il cui accesso è regolato da un ponte levatoio in legno. È questo scenario d’altri tempi a far da cornice al famoso mercato del pesce, nato quando il fossato del castello è stato riempito alla fine del 1800.

Aperto di recente al pubblico, il Castello di Gallipoli è diventato un polo di attrazione aperto e funzionante nell’arco di tutto l’anno.

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