Il PARCO DEI PADULI
Il PARCO DEI PADULI scrigno delle memorie e delle storie legate al Bosco ed alle misteriose creature che lo abitano.
Paduli, un vasto e maestoso uliveto di circa 5500 ettari. Sin dal XVII secolo importante produttore di olio lampante, utilizzato per l’illuminazione pubblica delle maggiori capitali europee. Eʼ una terra pianeggiante, in passato paludosa (da cui deriva il nome) storicamente occupata (fino alla fine del 1800) da una foresta di querce, appartenenti all’ antico bosco di Belvedere, di cui oggi resistono solo pochi esemplari sfuggiti alla distruzione, in prossimità della trama stradale.
Nella sua estensione Paduli ospita vore e doline, manufatti storici come le masserie e i casini di caccia, siti di epoche preistoriche, bizantine, medievali oltre a muretti a secco e "pagghiari".
Oggi Paduli è divenuto un Parco Multifunzionale fondato sul rispetto del territorio attraverso un’agricoltura consapevole e un’idea di turismo sostenibile.
Molteplici le iniziative ed i percorsi all’interno del Parco. Un’ esperienza unica è l’esperimento che ha trasformato il maestoso uliveto in un albergo a cielo aperto. Il progetto “Nidificare i Paduli” permette di dormire sotto le stelle in rifugi biodegradabili realizzati con materiale di scarto dell’agricoltura. In caso di pioggia, il Parco mette a disposizione la “Caseddha”, una tipica costruzione rurale che è stata recuperata tenendo conto dei principi della bioedilizia, alimentata solo da energia rinnovabile.
I PERCORSI E GLI ITINERARI DEL PARCO
ITINERARIO DELLE PIETRE : percorso nel feudo di Giuggianello sulle tracce dell’Età del Bronzo (menhir, dolmen), delle misteriose forme dei Massi della Vecchia e alla scoperta delle caratteristiche costruzioni rurali salentine (frantoi ipogei, pajare) e degli antichi edifici di culto.
OLIVI SECOLARI, TRA VORE E CANALI: Itinerario attraverso gli elementi naturalistici dell’area rurale tra San Cassiano e Botrugno, per ammirare i sistemi di canalizzazione delle acque piovane (vore, inghiottitoi) o le “neviere”, in uso sino ai primi del ‘900 per la conservazione del ghiaccio.
I SENTIERI DEL BOSCO BELVEDERE : itinerario tra strade sterrate e sentieri scalando la Serra di Supersano, sulle tracce dell’antico Bosco Belvedere, che un tempo ricopriva Paduli, eradicato poi per far posto alla coltura dell’olivo. Questo paesaggio mostra evidenti i segni di antiche civiltà che qui vivevano: il menhir Coelimanna, la cripta della Madonna di Coelimanna, l’affascinante masseria Stanzie e lo storico Casale Sombrino.
LE MASSERIE : un’escursione nei comuni di Surano e Nociglia tra i luoghi simbolo della vita contadina, veri laboratori dei sapori autentici di questa terra nonché punti d’osservazione panoramica da cui si domina lo sconfinato paesaggio del parco.
Questo e tanto altro offre il Parco Paduli. Per maggiori info si consigli di consultare il sito ufficiale.
Per info e prenotazioni
Ospitalità diffusa: 380 352 3027 / servizi@parcopaduli.it
Parco Paduli: 377 534 1053 / servizi@parcopaduli.it
Centro Servizi: Via della Vittoria n° 151, San Cassiano (Le)