PICCOLO OMAGGIO ALLA FRAZIONE DI BORGAGNE CON UNA BREVE DESCRIZIONE DELLA SUA STORIA E DELLA FANTASTICA MASSERIA PASULO di Emanuele Pataleo

09.09.2016 19:16

Borgagne è la più vicina frazione di Melendugno, dista dal paese circa 4 km. Essa è caratterizzata dalla presenza di svariate abitazioni cinquecentesche e da pittoresche case a corte.

Re Ferdinando d’Aragona aveva donato al barone Gaspare Petraroli di Ostuni – in segno di gratitudine – il feudo di Borgagne, il feudo di Pasulo, il feudo disabitato di San Salvatore, e la zona DELLA MASSERIA PORCACCINI E MASSERIE SBOTTA insieme formarono un antico villaggio quello che successivamente fu definito “Stato di Borgagne”.

Il figlio Bellisario Petraroli entrò in possesso, per successione, del feudo di Borgagne e nel 1497 fece erigere la torretta del Castello che fu costruito nella parte più alta del feudo. Realizzato a pianta rettangolare era fornito di fossato con acqua, piombatoi e feritoie. Nel 1530 furono confiscati a Bellisario i casali di Borgagne e di Pasulo, come ammenda inflittagli per aver partecipato insieme ad altri baroni alla rivolta dell'aristocrazia napoletana contro la dominazione spagnola. Successivamente il feudo tornò ai Petraroli, ma nel 1601 fu venduto e 15 anni dopo passò al genovese Giovan Battista Spinola, di cui si conserva traccia del suo possesso negli stemmi che egli fece apporre su una porta dell’atrio e nella cortina del Castello.

L’edificio storico di maggior interesse si trova in pieno centro storico ed è la Parrocchiale dedicata alla Presentazione del Signore che risale alla fine del XVI secolo, sebbene nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni e restauri. All’interno sono interessanti i quattro altari costruiti in pietra leccese che raffigurano la Madonna Immacolata, S. Antonio, la Vergine del SS. Rosario, Gesù Crocefisso.

 

Articolo e foto di Emanuele Pataleo, che ringraziamo per il suo contributo.