PORTO CESAREO: LE SPUNNUOLATE, LIDO DEGLI ANGELI
Porto Cesareo mare e percorsi naturalistici :le "spunnulate"(in italiano DOLINE), dal termine sprofondare, l’ acqua del mare e l’ acqua dolce incontrandosi danno vita ad un habitat unico. Nella passeggiata, una guida, può aiutarvi a scoprire le specie vegetali presenti sulle dune e sulla costa.
L’Area Marina Protetta di Porto Cesareo , va lungo il litorale a nord da “Punta Prosciutto” e a sud da “Torre dell’Inserraglio“,la costa passa da cale sabbiose a tratti di bassa scogliera, con isolotti e piccoli scogli affioranti.
Il tratto nord del litorale di Porto Cesareo ospita “Lido degli Angeli“, una delle più belle spiagge della costa salentina, l’unico modo di descrivere questo luogo è farlo con le parole di chi ci è stato: “La zona più bella per colori, paesaggio e pace. Adatta a famiglie con bambini piccoli è la zona vicino alla scogliera di Punta Prosciutto, dove l'acqua resta bassa anche a diverse decine di metri dalla spiaggia. Non ci sono molti stabilimenti e quelli esistenti non invadono il litorale rendendolo comunque accessibile. Chi conosce il Salento sa che è una zona molto ventilata, ma le dune di questa spiaggia riparano dal vento che soffia dall'entroterra. Vale assolutamente la pena passare una giornata in questo posto!” 
Lungo la costa rocciosa numerose grotte emerse e sommerse, disegnate da un intenso fenomeno carsico, che erode la roccia calcarea creando tunnel ed anfratti sotterranei. Quando la volta di questi cunicoli crolla, genera delle doline, localmente chiamate “spunnulate“. Il termine deriva dal verbo sprofondare la cui forma dialettale è “spunnare”. Nelle spunnulate l’acqua del mare si mescola con l’acqua dolce di falda tramite un’intrinseca rete di condotte sotterranee., È lungo questa rete sotterranea che molti pesci marini risalgono fino alle spunnulate.La maggior parte delle spunnulate si presenta come un “laghetto” di acqua salmastra, creando dei microambienti che ospitano una vegetazione del tutto particolare, con giunchi , e macchia mediterranea (il mirto)
