Parabita

I reperti rinvenuti in zona da scavi archeologici lungo il corso del Novecento, datano la prima presenza umana in zona all'epoca dell'uomo di Neanderthale a quello di Cro-Magnon. Tra i ritrovamenti, figurano el Veneri di Parabita, scolpite nell'osso di bue e di cavallo, trovate nella grotta delle Veneri, una cavità naturale di origine carsica.

1000 anni prima di Cristo, la zona vide lo sviluppo di un potente centro messapico, Bavota o Baubota, che venne colonizzata dai Greci nell'800 a.C. e venne sottomessa dai romani dal III secolo a.C. al V secolo.

Parabita fu fondata nel X secolo, dopo che l'incursione saracena aveva distrutto Bavota. La città fu ricostruita più a sud e prese il nome di Parabavota (presso, fuori Bavota), mantenendo l'assetto urbanistico di quella precedente.

Del periodo bizantino, Parabita conserva due cripte, sul suo territorio: la cripta di Santa Marina, nell'abitato e quella rupestre del Cirlicì, grotta naturale trasformata in luogo di culto nel XII secolo.

Nel XIII secolo gli Angioini ricevettero il casale ed edificarono il castello tra il XIII e il XIV secolo. L'edificio fu rimaneggiato e ristrutturato nel '500 e nel '900.

Parabita vanta un cimitero monumentale progettato nel 1967 dallo studio G.R.A.U. di Roma, il cui plastico è presente al MAXXI di Roma, nella sezione permanente.

Musei

Museo del Manifesto - Fondato nel 1982, ospita una vasta collezione di manifesti suddivisi per sezioni: cinema, teatro, turismo, pubblicità, politica. Telefono: 0833/342354 Apertura al pubblico: su prenotazione Ingresso: gratuito

 

Pinacoteca Giannelli - donata nel 1924 al comune di Parabita da Enrico Giannelli, è esposta in alcune delle sale di Palazzo Ferrari. Espone pregevoli esempi di scuola Napoletana dell'800 e del '900. Telefono: 388/6993620 Apertura al pubblico: su prenotazione Ingresso: gratuito

 

Museo del vino - collocato in un vecchio palmento di fine '800 nel centro storico, conserva macchinari e strumenti che raccontano il ciclo di produzione del vino nel Salento nella storia. Telefono: 388/6993620; Apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì 16,00-20,00 Ingresso: gratuito

Eventi

Maratona del Salento - gennaio

Festa Patronale della Madonna della Coltura - maggio: quarto sabato, domenica e lunedì

Festa di Sant'Antonio da Padova - 13 giugno

Festa di San Luigi Gonzaga - 21 giugno

Festa di San Giovanni Battista - 24 giugno

"Teatriamo", rassegna teatrale in vernacolo - luglio

Festa di Maria SS. delle Anime del Purgatorio - 19 luglio

Festa di Sant'Anna e San Pantaleone - ultima settimana di luglio

Sagra della Puccia - agosto

Festa di San Domenico di Guzmán - 8 agosto

Festa della Madonna Immacolata - 8 dicembre