Racale

Abitato fin da epoche protostoriche, Racale ne conserva importanti testimonianze, come la Specchia Li Specchi, che forniva un'ampia visuale della zona; il Menhir Paramonte, il Menhir Castelforte, situato nell'omonimo villaggio fantasma; il Dolmen Ospina, uno dei pochi esistenti nella parte occidentale del Salento. Purtroppo la costruzione è crollata su se stessa.

Vi sono due teorie sulla fondazione di Racale. La prima la vorrebbe di origine romana, fondata da un liberto di nome Eraclio (da cui il nome); la seconda collega il paese alla magna grecia e al culto di Eracle (Ercole).

Il castello di Racale fu costruito nel '400, probabilmente sui resti di una fortezza normanna. L'edificio subì vari rimaneggiamenti in epoche successive, fino ad assumere nel '700 l'aspetto di dimora signorile.

Il territorio di Racale si affaccia sul mare con la splendida torre cinquecentesca di Torre Suda, costruita nell'ambito del sistema di difesa contro i turchi.

Nel comune di Racale, seppur più vicino a Taviano, sorge il villaggio abbandonato di Castelforte, un agglomerato di edifici dallo stile eclettico, che originariamente avrebbe dovuto ospitare bambini e madri in difficoltà. Per un periodo fu un centro di accoglienza per anziani e giovani. Ora è Inutilizzato.

Fuori dall'abitato, si trova l'antica masseria Ospina. Risalente al XVI secolo, essa è un bellissimo esempio di masseria fortificata con torre-fortezza.