Galatina

Nel cuore del Salento, Galatina è la terza città per dimensioni e per numero di abitanti.

La Città, che vanta di essere stata tappa di S.Pietro nel suo viaggio da Antiochia a Roma, compare nei documenti storici già nel XII secolo. Gli Orsini del Balzo elevarono Galatina allo splendore artistico che ancora la contraddistingue a partire dal XIVsecolo. Nel 1391 il Principe Orsini vi fece costruire la Chiesa i Santa Caterina di Alessandria, come ex voto per la vittoria in Terrasanta. Da allora venne istituita la fiera di Santa Caterina che si svolge ogni anno il 25 Novembre come da tradizione.

La città vecchia, a cui si accede dalle tre porte, è un meraviglioso groviglio di stradine e vicoletti, su cui si affacciano i preziosi balconi, da esplorare con lentezza e godersi il cambio di luce che ne fa strabiliante scenografia. Il reticolo di vicoli si apre incontrando l’ampia piazza dominata dalla Basilica di Santa Caterina d’Alessandria.

 Da visitare

Mura e Porte del centro storico. La cinta muraria fu eretta nel XIV secolo. Delle cinque porte di accesso alla città ne rimangono solo tre: Porta Luce, Porta Nuova, Porta dei Cappuccini.

Palazzo Ducale, in origine castello, costruito nel XIV sec. Dal Re Ferdinando I d’Aragona.

Palazzo del Sedile, XV sec. In origine sede del governo della città e dell’amministrazione della giustizia.

Palazzo Orsini, XIV sec. Annesso alla chiesa e al convento di S. Caterina, il palazzo fu originariamente un ospedale per i pellegrini. Oggi è sede del Comune.

Palazzo Baldi, XVI sec. Edificato a opera dei conti Baldi, toscani, che furono attratti a Galatina dalla fiorente economia. Insieme a Palazzo Verdosci, Palazzo Vallone e Palazzo Massa, forma una isola architettonica chiamata “Corte Baldi”.

Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, terminata nel 1391. I meravigliosi affreschi a cui lavorarono i migliori artisti del Regno di Napoli, raccontano l’amore di Dio presente in tutta la storia dell’uomo. Esempio raro di gotico salentino, è tuttavia testimonianza di più stili, dal romanico al bizantino. Da visitare anche il museo dal soffitto finemente decorato, con una sala dedicata agli ex voto.

Chiesa Madre dei SS. Pietro e Paolo, costruita prima della metà del ‘600, subì ulteriori interventi dopo il terremoto del 1743 e terminata nel 1770. I portali barocchi furono realizzati da Giuseppe Zimbalo nel 1633.

Chiesa di San Paolo, o Cappella delle Tarantate, una piccola costruzione di epoca barocca,  da sempre è legata al fenomeno del tarantismo, meta di pellegrinaggio, per della presenza del pozzo(ora chiuso per questioni igieniche) la cui acqua aveva il potere di esorcizzare dal male di San Paolo.

Curiosità

  • Alcuni attribuiscono la nascita del pasticciotto, dolce tipico del Salento, nel 1745, ad opera del pasticciere Nicola Ascalone. I documenti smentiscono questa leggenda ma, nonostante ciò, i galatinesi considerano a pieno titolo la loro città come la patria del pasticciotto. La pasticceria Ascalone è tuttora in attività e produce favolosi pasticciotti.

  • Galatina è servita dalla linea ferroviaria Zollino-Gallipoli.