San Donato - Galugnano

 

Il territorio che oggi comprende San Donato e la sua frazione Galugnano, fu abitato fin dalla preistoria, come testimonia la presenza di una specchia megalitica nell'area Specchiarosa. Numerosi menhir sono conservati anche nell'area di Galugnano (Lete - in foto, Curti Vecchi, Ussano, Caggiune). 

Della civiltà messapica, che abitò la zona intorno al 1000 a.C. rimangono alcuni tratti di muraglia e i trulli megalitici a tronco di cono simili ai nuraghi sardi. I romani, che colonizzarono la zona creando il Casale Vigliano (dal nome del centurione Vilius), costruirono una diga che convogliava le acque fino alla residenza del centurione. Il casale, andato distrutto con la caduta dell'Impero Romano rinacque sotto i normanni come San Donato. I resti del castello romano vennero sostituiti dal castello normanno, che venne poi modificato nel '700 e trasformato in residenza signorile. Anche Galugnano conserva testimonianza del passato feudale con il cinquecentesco palazzo baronale Dellanos.

Di grande pregio storico è la chiesetta della Madonna della Neve (in foto, a sinistra), situata nella campagna poco fuori dall'abitato di Galugnano, lungo un percorso molto pittoresco, tra ulivi secolari e piccole architetture sacre. Si tratta dell'antica via della Madonna del Latte che  collegava Galugnano al casale di Torre Pinta. Il nucleo più antico della chiesa è in stile romanico e risale al '300. Successivamente fu ampliata più volte. Il secondo ambiente in stile gotico venne costruito nel '500. L'interno custodisce numerosi affreschi del '400 e del '600. L'ultimo ambiente presenta un altare rinascimentale. 

 

Ricorrenze

San Donato

  • Sagra te li cucummari - ultima settimana di maggio
  • Festa di San Donato - 6 e 7 agosto
  • Presepe vivente - periodo natalizio

Galugnano

  • Feste di San Michele Arcangelo - 8 maggio - 28/29 settembre
  • Festa dei Ss. Medici - 25/26 settembre
  • Festa Madonna della Neve - 5 agosto