Veglie

La nascita di Veglie (nel XIII sec conosciuta come Velle) risale al X secolo, per volere dell'Imperatore Bizantino Niceforo Foca, che volle ripopolare i casali della zona dopo le distruzioni saracene, inviando coloni greci. Il territorio, tuttavia, fu abitato già in tempi antichissimi, prima dai messapi e poi dai romani, come testimoniano diversi ritrovamenti tra cui una tomba del IV - III a.C., con corredo funerario esposto presso il Museo Provinciale Sigismondo Castromediano a Lecce. Il toponimo, molto probabilmente deriverebbe da "Elos", termine greco-bizantino che indica "palude", oppure da "Vel", un termine premessapico che significa "altura"; l'altura su cui sorge il nucleo più antico del paese. Una terza ipotesi legherebbe il toponimo di Veglie alla presenza dei romani, facendolo risalire al nome comune Velio o Velia.

Della colonizzazione bizantina, a Veglie rimane una testimonianza storico - architettonica preziosissima; l'antica cripta risalente al IX-XI secolo, dedicata alla Madonna della Favana, venerata contro il grave male del favismolla malattia del favismo.  Alla cripta, scavata in un banco calcarenitico, si accede per mezzo di un dromos in cui è stata ricavata una scala di tredici gradini. La cripta custodisce un vasto ciclo di affreschi databile intorno al XV secolo, raffigurante una Madonna col Bambino, una Madonna del Latte e diversi santi di tradizione greca e latina oltre a scritte in latino e greco.

Nel 1528 Veglie fu assediata insieme a Lecce durante la guerra tra l'imperatore Carlo V e il re di Francia Francesco I. Veglie resistette con eroismo e respinse l'assalto. I segni della battaglia furono sentiti a lungo dagli abitanti, fino alla ristrutturazione della cinta muraria voluta da Alfonso Castriota, che fece edificare anche la porta principale, chiamata Porta Nuova. La porta è l'unico elemento ancora in piedi della cinta muraria, che venne abbattuta nell'800 per dare spazio al paese in crescita.

Eventi e ricorrenze annuali

"Jazz in Veglie" rassegna di musica jazz, ultima settimana di giugno

Estate Vegliese nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre

Feste e Fiere:

festa e fiera della Madonna dell'Iconella (Madonna ti la cuneddhra) l'8 settembre

festa e fiera dei Santi Cosma e Damiano a ottobre

festa della Beata Vergine Maria del Rosario e di San Rocco il 7 ottobre

festa e tradizionale Focara di Sant'Antonio abate l'ultima settimana di gennaio

festa della Madonna dei greci (Pasquetta di Veglie) la domenica successiva alla domenica di Pasqua

festa e fiera di San Francesco da Paola nella prima domenica di giugno

festa patronale di San Giovanni Battista dal 23 al 25 giugno